Per capire
l'Architettura di Gehry è necessario capire quali sono i motori
progettuali, quindi bisogna capire la sostanza e non le apparenze, al di
la del cambiare delle forme. Bisogna, quindi, vedere Gehry attraverso 5
parole chiavi:
Assemblare
Spaziare
Separare
Fondere
Liquefare
...è
importante notare che si tratta di 5 verbi. Egli possiede
molte caratteristiche tipiche di un sottoambiente culturale che in lui
sono diventate particolari. Gehry appartiene ad una sotocultura, nasce
da una famiglia Ebrea influenzata dal Socialismo Utopistico. Il nonno aveva
un negozio di ferramenta in cui il picolo Gehry ha lavorato a lungo, apprendendo
il valore dei materiali semplici. Ebreo, povero ed emarginato era soprannominato
"Pesce". Successivamente, insieme alla famiglia va a vivere al centro della
città di Los Angeles, violenta e povera. Inizia a lavorare da Victor
Gruen, esponente dell'architettura Austriaca filo conduttore fra quella
dell'Europa e quella degli USA. Successivamente prende un Master ad Harvard
in Urbanistica, quindi ritorna da Gruen, va a lavorare a Parigi con Moglie
e 2 figlie. Questo architetto gli da la possibilità di viaggiare
e conoscere. Nel '62 ritorna a Los Angeles ed apre uno studio a suo nome.
Per molti anni pratica un professionismo serio e coscenzioso ma poco brillante,
tutto era basato sul rinnovare una sfera del proprio io trasgressivo per
lasciar spazio alla parte scientifica, in una Los Angeles dal clima molto
free. Nel '78 realizza delle opere diverse per le case di diversi amici
di questo ambiente free.
Casa Studio
Danziger, Hollywood, 1964-1965
La casa
è composta da due fasce parallele che contengono funzioni diverse,
volumi minimalisti che si pongono in maniera difensiva rispetto alla città.
Casa Studio
Davis, Malibu, 1968-1972
Distorsioni
diagonali della forma, serve per avere una forma pura ed allo stesso tempo
attribuirgli tensione.
Successivamente
Gehry entra in crisi, a tutti i livelli, tanto che entra anche in Analisi
da uno Psicologo degli Artisti californiani. Realizza un progetto per mobili
in Cartoncino, anche il suo matrimonio risulta in crisi e lo studio è
difficile da sostenere.
Inizia una
nuova vita con una nuova famiglia in una nuova casa.
Assemblare:
Casa Gehry,
Santa Monica, 1978
Compra una
casa in stile Olandese a Venice, quartiere ni Los Angeles. Avvolge questa
casa con una struttura a forma di Elle, nuovo e vecchio si uniscono e acquisiscono
qualità linguistica attraverso il loro assemblaggio. Attraverso
questo meccanismo di assemblaggio si determina quest' architettura. La
chiamerà Cheapscape.
Quest'opera,
costruita nel'78, echeggia un sentito presente nell'aria, anche se veniva
vista ancora come una bizzarra eccezione, dato che la tendenza ufficiale
era quella Postmoderna. La camera padronale è un momento scenografico.
Gehry riesce, quindi, in questa occasione ad assemblare con grande sensibilità.
I sistemi organizzativi adottati dall'rchitetto sono tutt'altro che folli,
egli conosce bene il suo mestiere, grazie anche ad anni di lavoro strettamente
"scientifico". Nella sua architettura gli spazi funzionano. Lo spazio è
compatto e lineare, gli altri spazi vengono aggiunti per dargli tensione.
Usa il bizzarro materiale delle reti, sia in un museo che in un parcheggio.
Casa Spiller,
Venice, 1978- 1979
Rappresenta
una commessa media, composta di due parti, una casa più rande per
il proprietario ed una più piccola per l'inquilino, che con l'affitto
che versa contribuisce a pagare il mutuo.
I disegni
sembrano delle caricature perchè espressive ed ideative perchè
esasperano certi aspetti e da questi scivolano e si alimentano le successive
idee. Questo tipo di Architettura accetta la variazione e il movimento,
quindi è possibile inserire delle antenne, dei pannelli solari ecc,
visibili in prospetto, senza dequalificarlo. Questa architettura ha la
capacità di accettare l'evento, il quale in essa si innesta con
grande libertà.
Questo atteggiamento
si rifà alla Pop Art, o meglio, all'espressionismo astratto americano,
che lavora proprio sul tema del contrasto, dell'assemblaggio e della violenza
della materia. L'assemblare è legato aquesto filone materico, in
realtà l'apertura dello sguardo al mondo contemporaneo, con la Pop
Art in architettura già c'era con Venturi, il quale sosteneva l'inconsistenza
della differenza fra architettura alta e bassa. Questo portò alcuni
a confondere l'architettura con l'apparenza superficiale delle mere immagini
fini a se stesse. Il filone della matericità legato alla libertà,
attraverso una capacità di incorporare elementi del paesaggio attraverso
un procedimento estremamente economico- cheapscape.
la parola
chiave degli anni '80 era il Contesto, quindi la maniera di entrare in
rapporto con esso, recepire gli elementi tipologici, materici e stilistici
da ciò che ci circonda. Gehry afferma che il contesto è un'arma
micidiale anche se periferico, nascosto è comunque fatto di molti
elementi.
Spaziare:Nasce
presto al grande Architetto un'altra idea formativa, che studiava l'architettura
come spazio intercluso. L'importanza fino ad allora attribuita agli oggetti
viene adesso riversata sullo spazio intercluso. Il Vuoto Metrico acquisisce
importanza, questo è un' atteggiamento antitetico a quello modernista.
La cosa importante diviene l'articolazione dello spazio mentre la forma
può essere narrativa ed evocativa. Come nella rappresentazione della
Natura Morta abbiamo una componente evocativa.
Piano ed
Edifici per la Loyola Law School, Los Angeles, 1978-1991
In questo
campus, Gehry, disarticola il programma di edifici distinti, che oltre
ad essere un ottima soluzione pratica diviene anche un motore per la soluzione
architettonica. Attraverso il concetto dello Spaziare questo campus universitario
ha la capacità di crescere relativamente alle esigenze del futuro
senza però entrare in contrasto con il costruito.
Separare:
Gehry scopre
la logica che crea tensione formale generata da un taglio con il "bisturi".
In molti casi perde però un controllo estetico equilibrato. Alcune
parti possono essere molto forti perchè possiede una grande concezione
spaziale.
Edgemar Development:
Commessa risalente all'84, più grande delle solite, riguarda un
area lungo la via di negozi di Santa Monica. Il programma prevede una parte
commerciale (negozi, uffici, ristorante) un'altra adibbita ad un piccolo
Museo. Il progetto è tutto un tranciare, dividere, separare, spezzare.
Museo California
Aerospace, Los Angeles, 1982-1984 e gli Uffici Chiat- Day- Mojo,
Venice, 1975 e 1986-1991
La tecnica
del separare si sposa con la componente dell'oggetto fuori scala inserito
nell' architettura, come lo stesso Claese Oldenburg esponente della Pop
Art aveva proposto con una semplice dilatazione della scala degli oggetti
quotidiani. Gehry, quindi, trasla dei pezzi per renderli iper- evocativi,
evocativi ad un secondo livello perchè veri.
Ristorante
Fishdance, Kobe Giappone, 1986- 1987. Con questo progetto inizia l'avventura
di Gehry nel digitale. La strada dell'oggetto Pop introdotto in architettura
costituisce per lui un muro cieco, una strada senza uscita, quindi evita
di proseguire lungo una direzione sterile, così interrompe questo
viaggio.
Biblioteca
Francis Goldwyn, sede di Hollywood, 1983- 1986. In quest'opera egli
usa anche la simmetria, che rappresenta un' evocazione sociale, una serie
aperta che suggerisce il movimento.
Nell' autunno
del 1986, si innagura una mostra- evento "The Architecture of Frank Gehry",
che rappresenta una vera eccezione per chi come Gehry aveva iniziato un
nuovo ciclo a meno di dieci anni e realizzato sei case, tre edifici pubblici
ed un padiglione. Il motivo di tanto onore probabilmente risiede nella
nuova strada che aveva intrapreso, molto distante dallo stile dominante
del Post-moderno, si inserisce anzi fondamentalmente all'opposto. Per questa
mostra, Gehry, costruisce microarchitetture evocative.
Fondere:I
meccanismi che tendevano alla separazione in coincidenza con la prima celebrazione
del suo percorso professionale- artistico, non hanno indotto Gehry a riproporre
i passati stilemi, proprio perchè consapevole dello stretto legame
che intercorre fra Ricerca artistica e Rischio. Il Rischio è la
comprensione del seguire una nuova strada, una nuova modalità progettuale,
adesso le masse e i volumi tendono a collidere e ad incontrarsi come fossero
delle operazioni Buleane. Queste operazioni non sono mai gratuite, sono
compiute a livello espressivo, ma hanno un valore distributivo interno.
Riesce, adesso, a fondere i volumi e gli spazi creando dei grandi paesaggi
interni, spreme e mette insieme in contrasto due forme, con una forte dicotomia
fra interno ed esterno.
Sede
degli Uffici Nazionali Olandesi, Praga, 1992-1997.E' un progetto
complesso, il programma prevede funzioni commerciali ai primi piani, uffici
ai piani superiori, e nell'attico un ristorante. Qui viene affrontato il
tema dell'intersezione fra due strade e del punto focale visibile da lontano,
dalla sponda opposta del fiume.
Museo F.
Weisman, University of Minnesota, Minneapolis, 1990-1993. Avviene la
creazione di una Escrescenza, data dall'incontro di più volumi che
hanno origine in un solido puro retrostante. L' Escrescenza è, in
realtà, composta da figure troncate di oggetti dati.
Auditorium
Walt Disney, Los Angeles, 1988. Quest'opera è in realtà
una scatola accordabile attraverso i movimenti dei pannelli, in questo
modo riesce a lavorare molto e bene sugli spazi serviti e serventi sia
a livello formale che attraverso l'articolazione e la conformazione di
nuovi spazi e dell' immagine.
Liquefare:
Museo
Guggenheim, Bilbao Spagna, 1991- 1997. Gehry sceglie personalmente
l'area di edificazione del nuovo museo della Fondazione Guggenheim. L'area
prescelta è un'intersezione urbana (capitale industriale della Spagna),
in questo modo riesce a riproporre il suo concetto di apprezzamento verso
i vari e possibili paesaggi diversi, che grazie all'architettura hanno
una loro voce.
Molto importante
è considerare il rapporto fra questa architettura e la ricerca Futurista.
La scultura futurista vuole essere un anti Piedistallo, come la pittura
voleva essere un Anticornice. La scultura doveva avere la capacità
di dinamizzare l'ambiente per farlo squotere, questa idea è stata
dormiente in architettura per circa 80 anni, e ha visto la luce con Gehry
proprio perche egli ha questo back ground. L'Architettura e la Scultura
non si fondono ma è soltanto un certo atteggiamento della scultura
che ha un principio in architettura. L'architettura movimenta l'ambiente
lanciandogli la sua forza, se assemblo allora rilancio, ecco perchè
la traiettoria rilancia e non costituisce spazio intercluso. Il Museo Guggenheim
di Frank Lloyd Wrightè il congelamento dell'idea funzionale, la
Rampa, funzionalità che diviene architettura, il limite risiede
nel fatto che viene data voce ad una unica funzione, la cui efficienza
e strettamente legata alla non variabilità di alcuni parametri.
Al contrario il Museo di Gehry funziona benissimo anche al variare di certe
condizioni, tutti i movimenti plastici interni sono fatti per aprire al
massimo la funzionalità interna. I meccanismi interni hanno la doppia
valenzadi creare spazi urbani vari e diversi fra loro. I movimenti servono
al funzionamento distribbutivo dell' opera.
Centro Emr,
Bad Oeynhausen Germania, 1992- 1995. L'azione del Liquefare è quì
rappresentata dallo scioglimento della forma, la planimetria diviene una
macchia d'inchiostro, che in realtà è molto funzionale.